Lago Namtso: lago sacro del Buddhismo tibetano

La parola Namtso in lingua tibetana significa "lago celeste". Secondo il popolo tibetano infatti, il lago Namtso è sacro per la sua vicinanza con il paradiso: le vette innevate sullo sfondo, l'acqua cristallina e l'atmosfera mistica lo rendono uno dei luoghi più suggestivi del Tibet.

In breve

Il lago Namtso è il lago salato più alto al mondo e si trova incastonato tra le verdi praterie dell'altopiano abitate da yak e dalle popolazioni nomadi locali.

Il paesaggio incantevole del Lago Namtso: natura e spiritualità

Nelle giornate di bel tempo, quando il cielo è terso, le acque del lago Namtso si colorano di turchese e tutt'intorno svettano le altissime montagne. Sulle sue sponde, le coloratissime tende delle popolazioni locali arricchicono un paesaggio già meraviglioso.

Potete fare una passeggiata in riva al lago, oppure salire su una delle colline circostanti per una visuale dall'alto dell'aera circostante.

Alba e tramonto al lago Namtso

Guardare l'alba o il tramonto sul lago Namtso è una di quelle esperienze indimenticabili! L’ampia superficie del lago e le montagne innevate della catena Nyenchen Tanglha creano giochi di luce e ombre suggestivi, illuminati dalle tinte pastello del sole che sorge o tramonta.

La mattina presto è il momento più calmo. Per vedere l'alba, dovrete alzarvi molto presto, farvi forza per affrontare il freddo e andare sulle rive del lago per ammirare la luce del sole che comincia a illuminare le acque blu ghiacciate e le grigie catene montuose in lontananza. Poco alla volta vedrete il paesaggio colorarsi, come se fosse la tela di un pittore.

Al tramonto i colori sono più scuri e tutto assume sfumature rossastre. Sedetevi a bordo lago e ammirate come il cielo cambia gradualmente colore, specchiandosi nelle acque del lago.

Percorrete le sponde del lago in preghiera durante l’anno della Capra

Namtso è uno dei laghi sacri del popolo tibetano. Un tempo, verso la fine dell’inverno, i devoti buddhisti avevano l’usanza di percorrere a piedi la superficie ghiacciata del lago portandosi provviste di cibo, raggiungere uno degli isolotti e rimanervi in ritiro spirituale fino all’inverno successivo, quando le acque sarebbero ghiacciate di nuovo e avrebbero permesso loro di andarsene. Oggi questa usanza non è più permessa dal governo, ma il luogo è rimasto una meta importante di pellegrinaggio e preghiera.

I devoti credono che percorrere l’intera circonferenza del lago Namtso durante l’anno della Capra (il prossimo sarà nel 2027) porti buona salute, sicurezza, conoscenza e altre virtù per tutta la famiglia.

Escursioni

Grazie allo splendido paesaggio e all’atmosfera sacra, il lago Namtso è perfetto per fare passeggiate. Se vi recate sulla punta della penisola Tashi vi sembrerà di trovarvi in mezzo al lago. Questo è il luogo ideale per trascorrere un po’ di tempo in pace e tranquillità, ascoltando il sibilare del vento e guardando le onde del lago.

Quando le acque sono più limpide si riescono a vedere i pesci, mentre nelle praterie attorno, vi imbatterete in capre e yak, che hanno l’abitudine di pascolare nelle vicinanze del lago.

Quando andare

La strada che porta a Namtso di solito è chiusa da dicembre a marzo per le abbondanti nevicate. Per arrivare al lago, infatti, bisogna attraversare un passo di montagna a 5100 metri di altitudine! I mesi di aprile e novembre sono ancora molto freddi e, in caso di condizioni meteorologiche avverse, la strada resta chiusa. Nel mese di ottobre ci sono spesso forti nevicate e le condizioni stradali, spesso, non sono buone.

Il periodo migliore per visitare il lago va da giugno a settembre, quando l’aria è più calda e c’è una maggiore concentrazione di ossigeno.

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Consigli di viaggio per il lago Namtso

In genere si consiglia una gita giornaliera perché durante la notte le temperature possono farsi veramente rigide. Qui fa freddo anche in estate, quindi ricordate di indossare una giacca pesante e di portare con voi bevande calde da conservare in un thermos.

In prossimità del lago non ci sono alberghi, troverete solo un campeggio che pone dei limiti sull'uso dell'elettricità e dell'acqua. Potete trovare un albergo nella città di Damxung a due ore di distanza, sulla strada per Lhasa.

Il lago Namtso si trova a 4718 metri e, a causa della minor quantità di ossigeno nell'aria, potreste avere problemi con il mal di montagna, soprattutto durante le ore mattutine. Vi consigliamo di evitare attività troppo faticose e di portare con voi tutti i medicinali di cui avete bisogno.