Piazza Tienanmen è una maestosa piazza nel cuore di Pechino. All'interno del perimetro si trovano il Monumento nazionale ai caduti e il Mausoleo di Mao Zedong ed è circondata da importanti edifici come il Palazzo dell'Assemblea Nazionale del Popolo e il Museo Nazionale di Cina. A Nord, oltre l'omonima Porta Tienanmen, troviamo la Città Proibita, un paio di chilometri più a Sud il Tempio del Cielo.
La Porta Tienanmen, in italiano Porta della Pace Celeste, si trova sul lato Nord della piazza, esattamente sull’asse centrale Nord-Sud di Pechino. La Porta è alta 34,7 metri, sul tetto si notano luccicanti tegole smaltate di colore giallo, mentre il resto dell'edificio è color rosso intenso.
Prima della Porta Tienanmen si incontrano il Ponte delle Acque dorate e le cosiddette Huabiao, un paio di colonne ornamentali di marmo bianco scolpito con disegni di draghi. All'entrata ci sono anche due grandi statue di leoni.
In epoca imperiale, durante le dinastie Ming (1368-1644) e Qing (1644-1911) era l’ingresso principale del palazzo reale. Inizialmente si chiamava Chengtianmen, "Porta che conduce al Paradiso", durante l’ottavo anno del governo dell’Imperatore Shunzhi (1652), la porta venne restaurata e rinominata con il nome attuale. Da quel momento in poi, tutte le più importanti celebrazioni di corte inclusero il passaggio attraverso questa porta: l'incoronazione dell’Imperatore, i matrimoni imperiali, il rito dell’Imperatore che va in battaglia, l'“Editto Imperiale Emesso dalla Fenice d’Oro”, i riti per la venerazione del Cielo e della Terra e altri.
L'ingresso ha cinque aperture. Durante le dinastie Ming e Qing, il passaggio al centro era riservato all’Imperatore, gli ufficiali di alto rango e le imperatrici, le concubine, i principi e le principesse potevano entrare nella Città Proibita solamente attraverso i passaggi laterali, mentre alla gente comune era assolutamente proibito entrare a palazzo...ecco il perché del nome "Città Proibita".
Piazza Tienanmen con i suoi 440.000 metri quadrati è una delle piazze pubbliche più grandi del mondo: può ospitare circa un milione di persone al suo interno. Data la vicinanza con il Palazzo dell'Assemblea Nazionale, la piazza è recintata e circondata da polizia e forze armate. Durante i congressi o gli eventi politici importanti è spesso chiusa al pubblico, talvolta anche senza preavviso.
Potete salire sulla Porta della Pace Celeste (Porta Tienanmen, da dove il ritratto di Mao guarda la città) e guardare tutta la piazza dall'alto, oppure passeggiare in mezzo ai turisti cinesi che rendono omaggio a Mao Zedong e ai caduti.
Se passate vicino alla piazza all'alba, potrete assistere al particolare rito dell'alzabandiera. Ogni mattina, esattamente all'alba, una gruppo di soldati dell'Esercito di Liberazione marciano e issano la bandiera cinese. La cerimonia dura circa 3 minuti: il sole impiega 2 minuti e 7 secondi a spuntare completamente all'orizzonte e, contemporaneamente, in 2 minuti e 7 secondi i soldati issano la bandiera, in modo da far coincidere esattamente i due eventi. Consigliamo di arrivare sul posto una decina di minuti prima.
Piazza Tienanmen è raggiungibile in metropolitana: con la linea 1 potete scendere alle fermate Tiananmen East o Tiananmen, altrimenti alla fermata Qianmen della linea 2.
Potete abbinare la visita alla Città Proibita, altrimenti, in caso di brutta giornata, potete passare qualche ora al Museo Nazionale di Cina. Per altre idee, vi consigliamo di leggere la nostra guida sulle 10 migliori cose da fare a Pechino: troverete spunti interessanti per organizzare il vostro prossimo viaggio a Pechino.
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