Tipi di Tè

Le diverse varietà di tè possono essere classificate in base a numerosi criteri, quali la lavorazione, le modalità di preparazione e la qualità. Non vi è un metodo che abbia maggiore validità rispetto ad un altro.Di seguito proponiamo una classificazione che si basa sui diversi metodi di lavorazione del prodotto.

Tè Longjing

Si tratta della qualità di tè maggiormente diffusa in Cina. La sua freschezza lo rende un ottimo rimedio contro le infiammazioni e gli stati febbrili, nonché una grande fonte di sollievo durante le afose giornate estive.Le foglie di tè fresco sono cotte al fine di eliminarne il sapore amarognolo.Le foglie di tè verde sono raccolte nel periodo di Qingming (il quinto periodo solare, che ha inizio intorno al 4-6 aprile), e nel periodo di Guyu (il sesto periodo solare, che ha di solito inizio intorno 19-21 aprile). L’acqua in cui è messo in infusione è limpida e le foglie mantengono un bel colore verde.

La temperatura ottimale dell’acqua nella quale mettere in infusione le foglie varia a seconda del tipo di tè verde; generalmente si consiglia una temperatura che si aggiri intorno agli 85°C.

Tra le varietà più famose di tè verde ricordiamo: il tè Longjing, tipico dell’area del Lago dell’Ovest; il tè Biluochun, tipico della città di Suzhou, nella provincia del Jiangsu; il tè Huangshan Maofeng, tipico delle zone del Monte Giallo, nella provincia dello Anhui; il tè Junshan Yinzhen, tipico delle colline di Junshan, nei pressi del lago Dongting, nella provincia dello Hunan.

L’azione tonica prodotta dal consumo di tè verde è ormai nota da tempo, mentre gli agenti radioprotettori contenuti all’interno delle sue foglie lo rendono un ottimo alleato per tutti coloro che trascorrono molto tempo davanti al computer. È un tipo di tè assai amato dalle donne asiatiche, per via dei suoi effetti positivi sulla linea e per la sua azione sbiancante a livello di epidermide.

Questa varietà di tè subisce un trattamento di fermentazione, al quale invece il tè verde non è sottoposto, il che rende la sua fragranza piuttosto persistente e duratura, permettendogli di adattarsi anche a trasporti di lunga distanza. Proprio questa sua caratteristica, probabilmente, in passato lo ha reso particolarmente adatto ad essere esportato in Occidente.

Dona sollievo allo stomaco e una piacevole sensazione di tepore nei freddi mesi invernali.

Tra le più famose varietà di tè nero menzioniamo: il tè Qi Hong, il tè Dian Hong e il tè Ying Hong. Il termine hong (红) in cinese ha il significato di “rosso”, dunque quello che in Occidente è conosciuto come “tè nero”, in Cina è invece noto con il nome di “tè rosso” (hong cha 红茶).

Il tè Qi Hong è coltivato a Qimen, nella provincia dello Anhui. È il tè nero più gradito da parte degli intenditori, sin dall’anno della sua creazione, il 1876. Già nel 1939, il tè Qi Hong costituiva una delle tre qualità di tè nero maggiormente diffuse in tutta la Cina.Il tè Qi Hong, insieme al Darjiling, di provenienza indiana, e al Uva, dallo Sri Lank, è tra le qualità di tè nero più conosciute al mondo.

Il tè Dian Hong è tipico della provincia dello Yunnan, come indica il suo stesso nome. Dian, infatti, non è altro che un’abbreviazione utilizzata per indicare la suddetta provincia. Il clima dello Yunnan favorisce la vasta coltivazione di tè nero, specialmente nelle aree meridionali e occidentali.

Il tè Ying Hong, tipico della zona di Yingde, nella provincia del Guangdong, è particolarmente apprezzato dalla famiglia reale inglese, che ama godere del suo sapore dolciastro accompagnandolo con del latte.

Tè Gongfu

Si tratta di una qualità di tè che richiama alla mente degli intenditori il cosiddetto “tè gong fu” o “tè kung fu” (工夫茶), la cui procedura di preparazione prevede l’utilizzo di diversi strumenti, tra cui un piccolo forno, una teiera e delle tazzine dalle dimensioni davvero ridotte. “Gong fu” significa abilità, destrezza, capacità, e la preparazione di questa tipologia di tè è davvero particolare.

In genere, per la preparazione del cosiddetto “tè gong fu” viene utilizzato il tè oolong, il quale viene versato all’interno di piccole tazzine, mentre il suo dolce profumo diventa sempre più intenso, attimo dopo attimo, così come l’amicizia.

Le tre maggiori aree di coltivazione del tè oolong sono Fujan, Guangdong e Taiwan.

Il Tieguanyin è ormai diventato il tipo di tè più rappresentativo tra le diverse varietà di tè oolong, tuttavia, il più pregiato resta il Dahongpao (大红, letteralmente “grande abito rosso”), un tempo utilizzato come omaggio.

Si tratta di un impasto composto da tè polverizzato e pressato all’interno di uno stampo a forma di mattonella; da qui trae origine il nome di questo particolare tipo di tè, che può essere facilmente trasportato e che quindi è particolarmente apprezzato dai popoli nomadi, soprattutto dalle genti del Tibet, della Mongolia e dalle popolazioni Uigure, per la preparazione del tradizionale tè al burro e tè al latte.

Sono molteplici le località di produzione delle cosiddette “mattonelle di tè”. Tra queste: Hunan, Hubei, Sichuan, Yunnan e la Regione Autonoma di Guangxi Zhuang. Il Sichuan è il maggiore produttore, mentre il tè pu’er è coltivato soprattutto nella provincia dello Yunnan.

Questa varietà di tè è divenuta molto popolare tra gli impiegati delle più grandi città della Cina, grazie al suo gusto morbido e terroso.

Tè di Gelsomino

È composto da una base di tè verde, tè nero o tè oolong, i quali sono miscelati con alcune qualità di fiori, tra cui: gelsomino (la miscela più popolare), orchidea, fiore di susino, gardenia, rosa e piante dolcemente profumate del genere osmanthus.

Le regole relative alle proporzioni di tè e fiori sono molto precise: se la quantità di fiori dovesse essere eccessiva, il loro profumo si sovrapporrebbe a quello del tè; in caso in cui la quantità di fiori fosse eccessivamente limitata, al tè verrebbe a mancare il suo caratteristico profumo e ne risentirebbe il sapore finale.

Il tè profumato ha un sapore dolce ed estremamente piacevole, una vera delizia per il palato!Il famoso tè al gelsomino, che appartiene proprio a questa varietà, è coltivato soprattutto a Fuzhou, nella provincia del Fujian, e a Suzhou, nella provincia del Jiangsu.